(Dopo tutto ciò che abbiamo detto, che cosa proponiamo concretamente?)
 
V° Vivere la liberazione nel realizzare la Comunione! (Borgia si libera da tutto...).
 
1) Tutto ciò che abbiamo detto è la storia sacra di Dio, storia che ha iniziato quella prima coppia umana, che ha continuato in tutto l'A.T., che ha reso più evidente con la esistenza del Suo figlio Gesù e che vuole continuare oggi con noi Chiesa-comunione.
2) È l'unica storia che valga perché è l'unica che ha un principio, uno scopo definitivo e dà senso a tutte le nostre scelte. È la storia che ci fa capire che significa essere o tendere alla libertà-liberazione.
3) Solo in questo contesto ognuno di noi trova: l'unità dell'essere, del pensare e dell'agire! Fuori di qui c'è solo il non senso oppure un senso miope legato ai mille anni e completamente oscuro per il domani.
1) Storia della salvezza, storia sacra: entrare in comunione con Dio. In altre parole è la storia del farsi della convocazione di tutti nell'amore di Gesù. Un'unità in Gesù. "Perché tutto sia ricapitolato in Gesù!". Comunione. Che pensiero aveva Dio quando creava e continua a creare oggi? Che idea ha del mondo? La sua risposta: "ut unum sint". Allora il grande disegno di Dio, la storia vera per il mondo è quella di convocare tutti in Dio, di formare una grande famiglia-Chiesa. Le Chiesa e l'inizio, è il segno di unità e deve lavorare affinché: "un solo ovile, un solo Pastore!".
Dio non ha mai avuto e non ha altro scopo! Ha creato per amore perché tutti si salvino amandolo. La Chiesa a questo scopo! E, come abbiamo detto ieri, è la rivelazione di ciò che già sentiamo: esigenza di amore, comunione-amicizia ecc.
2) In questa luce comprendiamo chi sono i protagonisti della storia della salvezza. Altri..? No! Noi soltanto!!!
- è realizzata nel tempo dalla libera iniziativa di Gesù e dalle persone che liberamente rispondono alla chiamata di Gesù
- quindi due componenti: Gesù che invita e la risposta libera delle persone, nostra!
Se manca una delle due componenti non c'è storia sacra o della salvezza.
Dio invita: se l'uomo risponde inizia la storia della salvezza, della grazia; se non risponde è la chiusura, lo scontro con la grazia.
Tutto dipende dalla libera decisione dell'uomo, di noi! Tutto dipende dalla nostra libera risposta: è in questa risposta libera che sta tutta l'essenza della storia della salvezza! Dipende da noi..! Ognuno vede allora che quanto più la mia risposta è libera, quanto più rispondo con libertà tanto più entro nella storia della salvezza! Quanto più profondamente libero è il sì che dico quanto più entro nella storia della salvezza!
La misura della salvezza è essenzialmente determinata dalla misura della libertà della persona.
Ecco la grandezza dell'uomo: è libertà di scelta di fronte a Dio. Può entrare o non entrare nel grande canale o storia della salvezza! E questo dipende solo da noi! Ecco la nostra grandezza e ciò che dà senso alla nostra vita e al cammino di liberazione. Con un nostro sì... con un nostro no!
Tutto ciò che dicono gli scienziati dell'uomo, i biologi, i medici, i filosofi, in tanto vale in quanto esiste in questa luce, in questa capacità di libertà! Senza questo punto di riferimento che fonda la grandezza dell'uomo e ci illumina, tutto ciò che potremo dire dell'uomo crolla nel niente! Perché dovrebbe avere e per qual fine tante capacità ecc.? Sarebbe solo un pezzo anatomico da studiare e basta! Siamo grandi perché così liberi di scegliere! Con una scelta entriamo in un viaggio di vita, con un'altra scelta in un viaggio di morte. Inutile esistenza! Se tutto ciò è vero ne deriva:
condurci e condurre alla libertà! Se la nostra grandezza sta nell'essere liberi [per... entrare in Dio] e scopriamo che l'essenziale è entrare in comunione con Dio ne deriva che dobbiamo educarci ed educare a liberarci, a scegliere per rispondere di sì a Dio. Entrare in comunione con Lui.
Se è questo l'essenziale per l'uomo, se è questa la storia sacra, la strada della salvezza, l'unica storia, ognuno capisce quanto deve fare per educarsi ad essere libero per dire di sì a Dio in ogni giorno, momento, avvenimento.
Ma se è questa la vera storia ognuno capisce il proprio impegno nel mondo: far sì che la società possa rispondere alla grazia; far sì che gli uomini scoprano la vera storia dell'umanità e non la distruggano ma facciano di tutto per costruirla nelle scelte di ogni giorno! Quando un giovane ha scoperto tali realtà non avrà più tempo da perdere o scelte superficiali da compiere e si butterà dentro con tutto se stesso perché ha capito che la vita ha senso e vale solo se così spesa! Perché ha capito che in questa strada si salva l'uomo e la storia.
Quanta meditazione a questo punto: se le cose stanno così devo rivedere tutta la mia vita, gli atti, le scelte giornaliere perché tutte siano indirizzate a questo fine. Devo rivedere tutti i miei impegni...
 
II° punto: alcune caratteristiche
1) Se è la libertà alla grandezza nostra, questa libertà, come atto, deve essere posta in ogni condizione umana, tanto felice quanto infelice. Giobbe!
Se dovessimo dimenticare questa realtà dell'uomo che fonda la sua grandezza e responsabilità, dimenticheremmo l'uomo. Dipende solo da noi, comunque siano le condizioni socio-economiche, fisiche ecc. la salvezza o la perdizione. Nel nostro intimo, dove si gioca il destino eterno, noi siamo sovranamente liberi.
Se questo è vero, dobbiamo in continuazione tenerlo presente; è certo che questa verità ridimensiona di molto il significato della nostra attività per l'uomo. Infatti sappiamo che l'uomo non si salva perché è in condizioni felici (anzi...) e non si perde perché è in condizioni infauste; si salva o si perde solo se vuole..! Certo è una visione di fede profonda che ci vuole..! Ed è in questa fede che noi comprendiamo frasi che suonano male ai nostri orecchi, frasi di Paolo: "(schiavi) state nelle condizioni in cui siete perché tanto siete liberi in Cristo". (Sarebbero venute conseguenze...). Ci perdiamo o ci salviamo non tanto per l'educazione ricevuta o meno (anche questa...) ma solo se noi lo vogliamo!!
Affermazione durissima, ma è di fede!!
Ci sono i condizionamenti certo... ma nel profondo l'uomo è libero! Nell'atto di decidere... è libero! Diversamente Dio ci avrebbe creati con una precisa incapacità alla salvezza. Il che è illogico.
2)
Ma non possiamo dimenticare i condizionamenti psicologici, materiali, fisici e tante altre forme di schiavitù che ostacolano od ottenebrano il sì libero d'amore a Dio e ai fratelli.
Allora libertà e cammino di liberazione significa pure liberarci di liberare da tutto ciò che può ostacolare il sì dell'uomo a Dio. Che fare?
Scelgo un cammino che mi sembra più vicino al pensiero di Dio.
-> Lottare per togliere i condizionamenti, lottare per lo sviluppo, il progetto perché l'uomo possa... è estremamente pericoloso e ambiguo! Si fa il male dell'uomo frequentemente...
Togliamo un veleno, gli diamo altre realtà che potrebbero diventare veleno e non si risolve nulla. Tutto questo non è nella storia della salvezza anzi diventa contrario alla storia della salvezza.
Il mio indirizzo è nella storia della salvezza: costruire la comunione è dare senso alla vita e liberare contemporaneamente da tutti i condizionamenti. È la proposta di Dio!
III° punto: indirizzi concreti.
a) Responsabilità.
Il cammino di liberazione per il Regno devo interpretarlo nel costruire la comunione che diviene luogo di liberazione e di salvezza da tutti i condizionamenti.
La lotta di liberazione è lotta di costruzione! Qui inizia tutto il ripensamento sulla nostra responsabilità [personale mia risposta alle nozze!] nel costruire la comunione. Questa è la scelta politica di un gruppo che vuol vivere il cristianesimo. Dio ci viene incontro con questo dono: accettarlo, viverlo, costruirlo. È la nostra libertà e valorizzazione. Così si è comportato Gesù. Così ancora si comporta nell'Eucarestia: far comunione, ricapitolare tutto. Altri possono, se vogliono, partire dalle strutture, da altre realtà. Gesù ha seguito questa strada e ci ha indicato questa strada: "E dal cuore dell'uomo...", quindi nostra conversione e conversione del mondo per... Lui conosceva e conosce il cuore dell'uomo e ha seguito questa strada... Che cosa vogliamo di più? Nella conversione alla Parola la crescita della comunione..! Se le cose stanno così:
b) liberarci dal corpo: donandolo, offrendolo alla comunione con un processo continuo di conversione!. Gesù: se vuoi salvare la tua vita, spendila, donala... "Se il chicco di frumento non muore...".
A modello del dono: l'Eucaristia! E dono, silenzio, cibo perché tutti crescano! Donarci così! Se sorgono malumori, non ci troviamo... è solo il nostro egoismo! Se non ci doniamo senza riserve sorgeranno attorno a noi delle antipatie... riserve... odio... esaminiamoci... Come donarci? Sono le continue occasioni giornaliere che richiedono... È la nostra morte quotidiana per la resurrezione...
Solo donandoci diventiamo veri! Sono le scelte che facciamo che ci permettono di diventare veri o rimanere falsi o equivoci! Esaminiamoci il perché di tanta antipatia alcune volte! Per le nostre discussioni, intellettualismi... no! Amore! Se divento vero amando, liberandomi del corpo donandolo, la comunità - di cui dico che mi soffoca - compie questa azione di continua purificazione: mi continua a invitare..!
Non possiamo dire: Ti amo quanto posso! Ma Ti amo quanto tu vuoi!
c) Liberarci da ogni attaccamento = la povertà. Solo la povertà accetta ci dà la possibilità di non alienarci nella natura, ricchezza, intelligenza ecc. ma di contemplare tutto come bellezza senza sfruttarla!
È una rinuncia all'assolutizzazione, in vista del Regno, per costruire il Regno, per realizzare la comunione...
- Questa liberazione non porta alla distruzione anzi alla completa utilizzazione di tutto secondo il pensiero di Dio. È una povertà, un distacco per il Regno!
d) liberarsi dalla storia per realizzare la storia sacra perché questa realizzazione aiuti la storia profana. Liberarci dalle visioni parziali, superficiali, di miopia; liberarci dai programmi di grandezza, di affermazione personale, di attrazioni egoistiche!
Vivere nella storia sacra, liberi e responsabili
e) liberarci ancora dalla violenza...
f) liberarci dalla paura...
g) liberarci dagli istinti...
h) liberarci dal tempo...
- liberarci nella fede = i sacramenti... semplicità... la scelta della Parola ecc!
- liberarci nell'amore!... una vita solo d'amore!
Liberarci perché nell'ascolto della Parola si costruisce la comunione!
Perché tutta la nostra vita sia un essere, un pensare, un agire con Dio e Gesù Cristo, un camminare continuo verso Lui, un vivere in comunione con Lui, e un realizzare continuo di ciò che Lui attende: la comunione!
Proposta di salvezza.
Sintesi.
Vivendo la liberazione - storia della salvezza - costruiamo la comunione - storia della salvezza!