I Storia di un cammino
 
1958: inizio pastorale studentesca
58-60: orientamento pedagogico spirituale. Il gruppo.
60-68: l'esperienza della Parola e il costruirsi di una comunità. Comunità e società.
68-72 comunità come mezzo e come fine. L'alternativa della comunità.
72-76 comunità come "sapienza della storia".
76-81 comunità come Alleanza - popolo Alleato
81-89 monastero aperto e ancora "popolo Alleato".
 
II
Ai primi giovani si affermava: ora siamo amici ma, camminando, arriveremo ad essere una grande forza quando voi sarete i professionisti di domani! Avremo una città diversa.
Un certo cammino in senso ecclesiale è stato fatto: non nella promozione umana e identità di popolo. Presenza e cooperazione di medici, insegnanti, avvocati, ingegneri, ragionieri e impiegati cristiani sognavo per una Vigevano diversa..!
 
III
Ora le tappe significano una presa di coscienza e una nostra crescita in responsabilità.
Se il 58 rappresenta l'inizio, 60-65: orientamento, inizio di vita comunitaria. Il 68 rappresentò la comunità come l'alternativa alla contestazione di sinistra o destra. Fu la nostra scelta politica. Nel 68 si scoprì che non era solo alternativa, ma vera sapienza della storia. L'esame approfondito della Rivelazione e della sociologia ci portava effettivamente a vivere la comunità come Sapienza della storia.
- Ma intanto la vita attorno diventava sempre più materialistica e consumista: allora attraverso un ripercorrere tutta la storia della salvezza si scoprì che la Alleanza era la chiave di lettura della storia di Dio e quanto Dio ci chiedeva nell'oggi: essere popolo alleato.
Quest'ultima scoperta del cammino ci portò a capire: siamo un popolo messo a parte, privilegiato, con una missione specifica, storica, importante. Siamo la Chiesa, oggi che si incarna, oggi che si autocostruisce. Da qui:
- La scoperta della Messa come momento culminante, risposta della Alleanza, degli Alleati. La domenica come giorno di gioia, come un ritrovarsi nella gioia.
- la settimana come esperienza, lavoro ecc. in relazione al momento dell'Alleanza.
- un popolo che andava educato in questo senso!
Da qui il valore della cultura cristiana o cultura della Alleanza: una comunità che vive da alleata fa quindi cultura - ricostruisce un popolo o risveglia un popolo perché possa essere Alleato. Da qui il valore della radio, giornale, festa popolare, volontariato ecc. L'alleanza è il senso della vita. Per facilitare tutto: il monastero aperto.
A questo punto siamo arrivati attraverso due strade
- La strada della Parola: raggio, esercizi spirituali, studi di giornate particolari, proposte caritative, missionarie, culturali, politiche.
- La strada delle sollecitazioni sociali. La scuola, la contestazione, il concilio Ecumenico. Il terzo mondo. La povertà. La situazione in relazione al sesso, droga, violenza, diseducazione.
Strumenti di dialogo con l'esterno: cineforum. Settimane di studi in montagna (Ciampedie) campeggi, volantinaggi. Giornali - giornalini. Convegni. Viaggi ed esperienze pasquali. Vacanze di Natale.
- Oggi:
dalla Parola: popolo alleato fino a... monastero aperto, adesione radicale, scritta!
La sollecitazione sociale: lotta al consumismo, l'edonismo, materialismo, anarchismo.
Essere popolo e costruire il popolo cristiano: c'è qui l'importanza della cultura come coltivazione della persona, della comunità, del popolo cristiano.. È noto:
La Messa come punto focale, di riferimento.
La domenica come feste popolari...
La catechesi settimanale.
Gli studi particolari.
I momenti di preghiera.
Natale-Pasqua insieme per...
Una vacanza insieme.
(Un popolo che insieme ascolta e vive la Parola: la Parola e Chiesa).
II La Parola e la carità: Volontariato e Azione sociale.
III La Parola e l'evangelizzazione. Radio, giornali, sport, turismo.
IV La Parola e la politica. Terzo mondo. Amnesty. Movimento di partecipazione popolare. Quartiere-città.
V Tutto in funzione della realizzazione di un popolo vivo, reale, sperimentabile.
VI Diviso in gruppi, questo popolo, perché tutto funzionasse meglio. Ma tuttoè  di tutti.
VII Gli incontri dei rappresentanti di gruppo per informarsi, informare perché tutto è finalizzato a fare comunione, il popolo fuori dall'Egitto.
VIII Quindi ogni gruppo realizza quanto è secondo la propria vocazione. Ma in strettissima relazione a tutto il resto con il quale deve camminare per essere un solo popolo e far crescere un solo popolo!!!
Prospettive per il futuro: la realizzazione di quanto si affermava nel 1968 e anni seguenti: popolo che vive realmente, nella storia, la Alleanza con Dio. E sia sempre più presente socialmente, politicamente! Come popolo di Dio!! Che cosa abbiamo oggi bisogno:
1 che si capisca e si faccia questo cammino
2 che gli adulti non si stanchino nel cammino
3 che i giovani abbiano il coraggio di iniziare a verificare seriamente.