La Comunità
 
Se dobbiamo vivere, rendere presente la comunità, se è la comunità che salva, dobbiamo chiederci che cos'è questa comunità?
Partiamo da una definizione della comunità per scoprire in secondo luogo se tale definizione si applica alla Chiesa, se teologicamente e storicamente è comunione-comunità ed infine dovremo vedere se il nostro gruppo entra nel quadro che presento.
 
1° definizione della comunità
 
Definiamo una comunità proprio per chiarire le mille idee che si hanno sulla comunità, perché si possa avere un'idea precisa in tutti e non si debba confondere con altri movimenti, opere, gruppi ecc.
Prendiamo questa definizione dal libro di Max Delespesse: “ questa comunità che si chiama Chiesa, definizione che condivido: “ La comunità nata dalla Parola di Dio è un gruppo fraterno, organico e stabile, di persone che realizzano una reciproca responsabilità e condividono ciò che sono e ciò che hanno, in vista del ricostituirsi degli uomini in unità”
 
Qualche spiegazione
+ senso di appa
Gruppo= esprime meglio, a noi moderni, l'idea del gruppo meccanico, non statistico, ove ognuno è importante, se ne sente la presenza e l'assenza… dove uno si trova come a casa, può parlare, esprimersi … per questo è fraterno :  perché  veramente fratelli perché figli dello stesso Padre e veri fratelli in Cristo per il Battesimo e l'Eucarestia.
I non credenti sono sulla base volontaristica, affettiva.
I credenti sono realmente tali: tale principio deve rivoluzionare rapporti, incontri, aiuti…Diventa la casa del Padre, la famiglia di Dio…è profonda esperienza d'amore.
Implica una conoscenza profonda tra i membri, un profondo amore. E questo è impossibile nelle grandi comunità gruppi!
Fraterno: è continua attenzione, disponibilità…
X il gruppo fraterno ha un altro modo di vivere che la società: regno d'amore gratuito e disinteressato!
+ organico: è un gruppo vivente, che prende decisioni in vista di tutto il corpo. Non si è membra staccate, pietre vaganti, ognuno fa per sé ecc., tutte, al contrario, tese verso il bene comune benché con vocazioni distinte.
Tese nella costruzione del bene comune che porta, infine, il bene alle singole membra. Non si regge su leggi, ma sull'amore e, nell'amore, scopre la funzione della autorità-servizio, al fine del bene comune. Attorno alle autorità si forma l'unità con tutti. Per noi credenti
Organico: per la past. Studentesca e scolastica!!!
Singolo- gruppo- comunità
Il corpo organico è la Chiesa con il suo potere al servizio in vista dell'unità. si fonda sulla Parola- Eucaristia
+ Stabile: non si forma casualmente solo in vista di qualche cosa, anche importante. Il fratello non è solo per alcuni momenti o circostanze. E' sempre. Implica fiducia…
Ci si divide solo per moltiplicarci…
+ di persone: cioè con tutto l'uomo intelligenza volontà cuore e non solo con una sola parte come avviene nella società…
+ che realizzano una reciproca responsabilità per rendere presente la […]
Per i cristiani non è semplicemente aiuto o realizzazioni…
E' il sentirci responsabili, come fratelli, della presenza di Cristo e della rivelazione di Cristo. E questo è possibile solo là dove esistono relazioni fraterne, ci si aiuta. Incoraggia, rampogna, sottolinea la mancanza ecc.
  • questo non è solo “ vivere insieme” per fare riunioni, attività, politica ecc ma è un sentirci legati allo  stesso filo e responsabili l'un l'altro.
 
+ condividono ciò…: è il dono completo di noi al gruppo; è l'offerta di noi stessi…è la vittoria sull'egoismo…
+ in vista  del ricostruirsi degli uomini in unità: realizzando l'unità, la comunità porta in sé la salvezza. Essa è nell'ordine dello scopo.
+  dimensione politica-culturale: vita di [….]
Se la comunità capisce che l'umanità è indirizzata verso l'unità che già essa esprime, allora si aprirà a collaborare con tutti gli uomini  che ricercano l'unità, si aprirà alla rivelazione…non farà ghetto.
I cristiani soprattutto debbono intendere questo!
In altre parole la comunità è una famiglia unita, vera, con chiare responsabilità!
Il principio profondo di unità che costituisce la comunità familiare, è la carne e il sangue, lo spirito di famiglia.
In forza di questo principio tutto si condivide, nella buona e cattiva fortuna.
Ogni comunità umana esiste e sussiste solo in vista di un  principio profondo di unità. Quando questo principio non ha più valore, scade, si offusca, la comunità rischia di perire e perire miseramente.
II La chiesa è teologicamente una comunità.
Per i cristiani esiste, c'è questo principio profondo di unità. Non è di ordine naturale; non è risultato di sangue né di ideologie umane; ma è principio, dono di Dio  nel cuore dell'uomo, dono che crea unità, comunità che porta salvezza e raggiungerà una salvezza definitiva.
Il principio profondo d'unità è lo Spirito…che fa un solo corpo. Lo Spirito che parla…La Parola in noi…
C'è immagine più adeguata della comunità perfetta di quella di un corpo mosso da uno stesso e unico Spirito? Lo stesso unico Spirito che muove più membra! E' un'unità!
E' la realizzazione della fratellanza: S. Paolo” un occhio o un piede mi può dire: non ho bisogno di te…”
  • Noi siamo il Corpo di Cristo, membra del suo corpo unito.
  • Nel Cristo siamo uniti, membra gli uni degli altri: allora:
 
- non c'è più né greco..nè schiavo..ma
- né uomo né donna ma Cristo in tutti..
Comunità perfetta abolisce barriere, caste, razzismi, privilegi…
Se queste sussistono è una violenza allo Spirito!
- Lo Spirito più potente di ogni ideologia, carne e sangue, ci porta ad unità realizzandosi nell'amore, nella fratellanza, nella giustizia..ecc. E' la Sua Parola!
- La comunità lasciandosi fare dallo Spirito, che parla, la Parola …governare dallo Spirito, diverrà vera, trasparente, regno d'amore, rivelatrice della Sua presenza. Regno di fratelli.
Diverrà: Comunità totale: si condividerà tutto è, innanzitutto, il nostro essere, che si metterà a disposizione, sempre presente, e le sostanze. Diverrà vera!!!
Rimarrà attenta, aperta a tutte le esigenze, sempre disponibile, tesa verso ognuno, nella gioia, insomma “ un cuor solo ed un'anima sola”. La Comunità luogo fatto di persone dove si è nell'amore, si respira l'amore, si testimonia l'amore, non sentimentalismo!
Quando si incomincia ad essere sicuri, fedeli a questo principio profondo, allora il gruppo sarà meraviglioso!
La Chiesa, quindi, comunità di fratelli che si riuniscono per condividere tutti con precise responsabilità è una comunità perfetta, totale; ma per che cosa?
  • E' nell'ordine del mezzo di mediazione
  • E' nell'ordine dello scopo…è la salvezza, è la piena realizzazione dell'amore.  È la dimostrazione che Dio è amore, è richiamo all'amore, è “segno” che esiste Dio che ci attende….
  • E' nell'odine dello scopo: per la salvezza di tutti gli uomini. E' l'esempio di come gli uomini, divisi da mille ideologie e partiti, dovrebbero vivere e comportarsi. E' il faro che illumina la strada, la luce: guai se si spegnesse! E' il perenne invito al superamento  dell'egoismo e visioni particolari e superbe del modo di vivere per vivere insieme la verità; il suo amore!
 
Spirito che chiama i disponibili. Se è lo stesso Spirito, ogni comunità, per quanto piccola rappresenta la Chiesa tutta intera.
Infatti si dice: la chiesa che è in… non la Chiesa di…
La Chiesa, infatti, la forma Dio, sono i chiamati da Dio a formarla, non voi; e Dio è lo stesso ovunque.
c) La vita della Chiesa-comunità  ( elevata allo Spirito, dono dello Spirito, sacramenti, Parola ecc.) si esprime in comunione ( Koinonia)
Il termine “ comunione” indicava persone che possedevano in comune, che partecipavano ad un comune interesse; una comproprietà da cui nasceva una solidarietà.
Perché usata poi dai Cristiani? Comproprietà : Corpo di Cristo e il suo Spirito da cui nasceva un nuovo modo di essere Amore e di agire: una reale solidarietà anche materiale.
d) Il segno esterno di questa comunità  che generava e genera comunione è l' Eucaristia 1 Cor. 11,23
e) Per vivere la comunione l'urgenza della Autrorità come servizio in funzione dell'unità, della comunione.
f) L'amore nella comunione spingeva alla Missione (Atti…)
g) Fatta da uomini questa comunione: per cui difetti e sbagli erano all'ordine del giorno es.
Indirizzo legislativo contestato, Carismatici che seminano confusione; abusi dei ricchi contro la comunione fraterna; avversari di Paolo che si introducevano nelle comunità; superbia di chi pensava di possedere lo Spirito e diventava fanatico nel colpire…
  • Insomma comunità comunione di salvezza in mezzo a mille difficoltà e meschinità.
  • - Comunione fraterna, comunione dei beni nata per opera dello Spirito attraverso la predicazione degli Apostoli pur in mezzo a mille difficoltà, aveva dell'inverosimile a trasmettere la Parola, la salvezza.
  • “ guardate come si amano” erano un cuor solo ed…”
e da tutto questo la conversione.
- Lungo i secoli: molte esperienze locali riuscite…
- Il Conc. Vat. II insiste sulla comunione…
Noi? Gruppo comunità. Comunione di vita ecc.
Conclusione:
La Chiesa: comunità di salvezza deve tendere alla comunione!
Noi… dobbiamo tendere alla comunione: in questo sforzo la verifica, l'esperienza, la convinzione; non solo ma faremo una funzione di richiamo.