Domenica 18 febbraio
Nell’uomo della legge (legge politica, economica ecc.) esistono cose da fare! Questo legame assoluto alla legge non ci permette di scendere alla radice della persona e di contemplarla così com’è e sentirsi a lei completamente disponibile! (Legati alla legge scolastica, alla legge del comportamento, della moda ecc.).
Da questa situazione pesante nasce, in molti, l’angoscia, l’incapacità… la reazione.
In Lc 10,30 si dice “E una donna di nome Maria lo accolse in casa sua”. Esiste una legge dell’ospitalità, cioè all’ospite è necessario preparare questo e quest’altro. Alcuni dicono: “mi è impossibile ospitare… perché mi manca…” “per evitare la vergogna!”. Maria ha superato tutto questo per fissarsi nella persona che viene a casa. Supera tutte le leggi e va, sicura, alla verità: fissarsi nella persona!
Domenica 11 febbraio
Non dobbiamo essere legati a “leggi fisse”. È la fine della storia. L’unica legge è l’amore e l’amore oltre la legge.
Andare oltre la legge è la paura blu dei farisei. Questi non vogliono saperne dei profeti e li uccideranno perché li mettono sempre in discussione: “l’uomo vale più di una pecora! Dunque è permesso fare del bene anche di sabato”.
Domenica 4 febbraio
Il sacerdote e il levita non vedono il prossimo, sulla strada di Gerico, per fedeltà alla legge. È un uomo sconosciuto, non della mia parrocchia, città; non è iscritto nel mio registro e, quindi, posso proseguire nel cammino. Per loro l’amore non è disponibilità totale, attenzione. È “cosificazione” cioè cose da fare unite ad un certo ideale d’amore.
Quante comunità sono su questo piano..! Anche la nostra “decima” può diventare tale se non siamo più che attenti. “Ho dato la mia decima”… basta… il resto lo uso per conto mio..!