Sabato 3 ottobre 2009

“Per la conoscenza del Dio increato – scriveva Beata Angela da Foligno – e dell’uomo Dio crocifisso, realtà e conoscenze indispensabili per la trasformazione spirituale… è di assoluta necessità leggere e meditare il Vangelo. Ora questa lettura, perché sia fruttuosa, richiede preghiera devota, attenta, sincera, umile, violenta, profonda, incessante, non solo di mente ma di cuore e di tutte le forze dell’anima”.

Questo lavoro di profonda conoscenza che l’intelligenza compie durante la meditazione porta a scoprire sempre più le verità della fede, acquistano importanza, rilievo, sintesi… e si impongono, oltre che alla mente, alla volontà, … al cuore..!

(La meditazione, II)