Domenica 10 febbraio

Si definisce la Sapienza come una scienza acquisita per mezzo dei principi primi. Poiché la radice del nome sapienza viene dalla radice sapore, come il senso del gusto serve a discernere il sapore delle carni, dice S. Isidoro, così la Sapienza, che è conoscenza delle creature per mezzo del principio primo e conoscenza delle cause seconde per mezzo della causa prima, è una regola sicura per ben valutare ogni cosa. Il dono della Sapienza ha come oggetto principale Dio del quale ci dà una conoscenza saporosa e sperimentale che riempie l’animo di dolcezza indicibile. In ragione di questa esperienza si giunge a capire e a giudicare tutte le cose create alla luce di Dio, nelle loro ragioni divine. È formidabile dunque!

(I doni dello Spirito – XVII)