Domenica 14 novembre 2010

L’uomo a livello semplicemente umano, aspira a lontananze irraggiungibili; una meta raggiunta lo lascia come un arco teso, sempre insoddisfatto.

Che cosa è la nostalgia? Una ricerca interminabile di una pienezza che mai sarà. Al centro della creazione, l’uomo appare come un essere strano, possiede grandi possibilità, ma sente che qualche cosa ancora gli manca. Pensiamo ad esempio alle esigenze affettive, sessuali, di potere, di ricchezza: soddisfatti gli stimoli l’uomo come tale rimane “affamato” e si lancia in cerca di nuove sensazioni.
“E’ carne che non sfama”; e deve sfamarsi di tutta la carne per capire che non lo può soddisfare? (Pascal)

(La nostra vita come sfida - VI)