Domenica 15 gennaio
Il Concilio Vaticano II dichiara che la liturgia ha al suo centro la celebrazione dell’Eucarestia nella quale è “racchiuso tutto il bene spirituale della Chiesa” (Presbyterorum Ordinis P.O.5) e ancora dichiara che “la liturgia è il culmine verso cui tende l’azione della Chiesa e, insieme, fonte da cui proviene tutta la sua virtù” (Sacrosanctum concilium 10). Il centro della congregazione, cioè del convivere di tutti i fedeli è l’Eucarestia e il presbitero è chiamato a educare i fedeli perché nell’offrire la vittima divina all’altare, entrino nella stessa legge della totale donazione per amore (P.O.5) altrimenti è un’offerta rituale … (che non coinvolge se stessi e la vita) e non autentica, trovandosi in antitesi con l’offerta di Cristo.
(L’Eucarestia: fonte primaria della Carità – II)