Domenica 28 aprile 2013

L’amore di Dio è un amore tenace… eccolo inviare ancora i servi… perchè tutti siamo invitati ad entrare. A questo punto nessuno di noi può dire: ma non c’è nulla di buono in me, sono sempre stato un povero peccatore, un superficiale! Il comando di Dio è proprio per noi: zoppi, ciechi, malati, quelli che stanno lungo le siepi. Nessuno quindi deve sentirsi escluso! Nonostante la mia debolezza, i miei errori Dio mi invita, mi ama! E mi amava anche quando ero molto lontano da Lui. Ha continuato ad attendermi… fino ad oggi, qui.
(Dio chiama – III)