Domenica 18 aprile 2010

[Le qualità che rendono vera, autentica e continuativa la conversione:]

4) Autenticità. Si può ingannare chiunque… ma non il Signore! Eppure molti hanno una vita divisa interiormente e, sembra, in modo insanabile. Non si può patteggiare accettando una vita equivoca. C’è un radicalismo in noi…! E’ impossibile mentire al Signore: la conversione quindi deve essere vera, sincera, deve raggiungere la profondità dell’uomo e richiamarlo all’onestà fondamentale e globale non solo verso Dio ma anche verso sé stesso e verso il prossimo. L’autenticità quindi esige il ripudio sincero e radicale di ogni realtà che impedisca la conversione.

(Convertiti e credi al Vangelo - XI)