Nuova evangelizzazione
 
1° Nel mondo ci sono 5 miliardi e 500 milioni di uomini dei quali oltre 4 miliardi non si sono ancora incontrati con Gesù Salvatore.
2° I cattolici sono circa 900 milioni. Ma di questi quanti vivono secondo il Vangelo?
3° Il secolarismo, il laicismo, il consumismo, il relativismo ideologico e morale……sembrano inarrestabili: pare che il mondo viaggi verso un nuovo paganesimo, anche se vi sono tanti sintomi che affermano il bisogno religioso, oggi!
4°  Migliaia di sette invadono la Chiesa: esse sono forse lo strumento di un piano prestabilito che mira alla sua distruzione.
5° La pratica religiosa in Italia è scesa a picco. In trent'anni dal 60-70% al 18%.
6° Le parrocchie sono frequentemente dei centri burocratici e senza vita.
7° Di fronte a questa situazione oggettiva ognuno comprende il perché di tanta insistenza per una nuova evangelizzazione. Insistenza del Papa, cei ecc. conferenze nazionali ed internazionali.
 
Nuova evangelizzazione:
  • nuova nell'ardore. Sorretta dallo Spirito e autenticata dalla testimonianza. Se esiste un grave problema Pastorale…
  • nuova nelle espressioni. Non siamo incisivi né testimoni con vere scelte. (Religiosità e fede)
  • nuova nei metodi cioè studi, verifica di progetti, programmazioni a breve e lunga scadenza.
  • Dalla conservazione alla missione!
 
Prima di addentrarci nel problema vi propongo un esame di coscienza su diversi punti:
1° Per il Battesimo ricevuto sono consapevole che la carità pastorale (Ev. e test. della carità) deve essere l'anima del nostro vivere e del nostro operare? So che  è un mio preciso e inderogabile ministero?
2° So molto bene che sarò giudicato da Dio, in modo particolarissimo, sulla mia carità pastorale?
3° La mia carità pastorale mi spinge a esser aperto, accogliente verso tutti e a interessarmi di tutti coloro che incontro nel mio cammino?
4° La mia carità pastorale mi spinge a pregare per tutti e a coinvolgere nell'azione apostolica il maggior numero possibile, di amici, parenti, conoscenti ecc?
5° Il tempo libero è da me vissuto come tempo propizio per la carità pastorale?
6° Quale carità pastorale programmata sto vivendo? Qual è il progetto che seguo?
7° E' un progetto che piace soprattutto a me oppure so che giova innanzitutto alla comunità e ai fratelli?
8° Quale carisma (dono gratuito ricevuto) metto a disposizione della carità pastorale e della comunità?
9° Sapendo che senza organizzazione non vi può essere una pastorale efficace, in che misura accetto i sacrifici dell'organizzazione e la continua preghiera allo Spirito, perché è la Sua potenza che salva!?
10° Pretendi di vedere i frutti della tua carità pastorale oppure soprattutto ami gratuitamente e realisticamente?
 
 
Ed ora ci addentreremo in alcuni temi fondamentali di studio, per capire chi siamo; e in altri temi legati alla organizzazione, per capire bene che cosa vogliamo fare.
 
I° Tema: La Chiesa ideale.
Il piano della salvezza
 
Dio e il suo grande sogno! Una famiglia meravigliosa. Questo è il sogno di Dio. Cullati nella sua mente dall'eternità. Quando incominciò a creare la famiglia, la Chiesa era la mia idea, il mio progetto.
E sarà sempre il mio sogno… e la realtà futura.
Se dunque ciò è la realtà più importante per il Signore, è doveroso chiederci il contenuto di questo segno di Dio, per poterne fare parte.
 
  • Noi sappiamo che ogni operatore lascia il suo segno, la sua impronta. Chi dipinge, chi scolpisce, chi fa musica mette se stesso, è il riflesso di se stesso.
Ora Dio, l'operatore, ha fatto noi a sua immagine e somiglianza.
Ha sognato la Chiesa come sua immagine e somiglianza.
Ora se noi vogliamo conoscere la Chiesa, dobbiamo innanzitutto conoscere Dio di cui la Chiesa è immagine e somiglianza.
Il Dio della Rivelazione, il Dio di Gesù Cristo è:
I° - Un Dio comunità : tre persone che si amano
  • Un Dio famiglia : “Verremo a Lui e faremo dimora”I° - Un Dio comunione : vita e …..
  • Un Dio amicizia : “Vi chiamo amici. Amore che da la vita. Dio trinitario : amore
 
Il Padre che dà la vita: Il Figlio offre la vita. Lo Spirito unisce la vita nell'amore. E' un dio comunione.
II° - Un Dio missione
Da quando l'uomo emette il primo grido e compie il primo passo, Dio si sente inviato a seguirlo ovunque.
Tutta la storia dell'A. o N. T. Far sì che tutti gli uomini entrino a far parte di una grande famiglia.
Il Padre manda il Figlio ….Il Figlio si sente come l'inviato il missionario del Padre. Lo Spirito è colui che sostiene e segue la missione del Padre e del Figlio.
III° - Un Dio - testimone.
Tutta la Riv. è la testimonianza di un Dio amore.
L'A.T. test. di pazienza, azione educativa…N.T., la grande testimonianza in Cristo Signore.
 
Le tre caratteristiche del Dio Trinitario- comunione- missione - testimonianza - le troviamo in Gesù - pari pari - Gesù che è il volto umano di Dio, che è l'epifania di Dio nel mondo e nella storia.
  • Gesù - comunione.
Tutta la sua esistenza fino alla immolazione
Comunione vivente : Eucaristia
Comunione personale : per ciascuno di noi e infinita….
Comunione radicale : perché è la radice di tutta la comunione - Corpo mistico di Cristo.
Comunione definitiva : punto convergenza di tutto l'universo
  • Gesù missione :
dai 12 anni al tempio, all'inizio nella vita pubblica nella sinagoga di Nazareth - La sua conoscenza nel fare la volontà del Padre - Radicalismo
 
Gesù manifestazione di Dio.
Segno di Dio - Proiezione del mistero di Dio - parole opere, gesti, miracoli : testimone!
 
Se la Chiesa è stata creata a immagine e somiglianza di Dio, se la Chiesa è il prolungamento nel mondo e nella storia di Gesù è ovvio che gli elementi costitutivi della Chiesa siano la comunione, la missione e la testimonianza.
La Chiesa, camminare con Dio, non può se non rivelare la santità di Dio, la bontà e la misericordia di Dio.
 
La Chiesa non potrà essere se non:
  un popolo in comunione
  un popolo in missione
  un popolo che testimonia la Bontà di Dio
 
Un popolo in comunione. L.G. n.1 mistero di comunione.
La Bibbia, per esprimere la realtà comuniale della Chiesa, usa molte immagini, indicanti tutte “comunione”.
La Chiesa è “casa di Dio” - “abitazione di Dio” - “tempio di Dio” - “città di Dio” - “la vita” - “ il gregge di Cristo” “il popolo di Dio” “il corpo di Cristo”.
La comunione, in ordine alla costituzione della Chiesa, è così essenziale che senza comunione non c'è Chiesa.
Come Dio è in questa comunione così è per la Chiesa.
Se tra i Battezzati con Cristo e tra loro non c'è comunione, non c'è Chiesa.
Come è nel cosmo - tutto è comunione; come è nel corpo umano: tutto è comunione, dall'atomo alla cellula, alle molecole ecc. così è nella Chiesa. E' comunione solidale!
Il Concilio, tra tutte le immagini, ha preferito quella di popolo di Dio. Un popolo che vive di fede, di speranza e di carità.
 
Un popolo in missione: L.G.n.3-4
La Chiesa è il Corpo di Cristo. Come tale deve essere, lungo la storia, il prolungamento del suo mistero di comunione, di missione e di testimonianza dell'invisibile.
Come Cristo è l'inviato, il missionario del Padre, così è la Chiesa. Come nel corpo umano ogni atomo, ogni cellula ha un proprio compito e ognuno occupa un posto essenziale, così è di noi nella Chiesa. Ognuno è chiamato, non è lì per caso, e deve svolgere la sua missione insostituibile e necessaria. Siamo nella Chiesa non per salvarci ma per evangelizzare. Così facendo ci salviamo.
 
Un popolo di testimoni: S.G.n. 5-6
La chiesa deve dare segni di comunione. E dà questi segni se si servono vicendevolmente e insieme si mettono al servizio di tutti gli uomini.
La testimonianza non è altro se non l'educazione di ciò che c'è nel profondo. Se c'è deve evidenziarsi.
La Chiesa deve essere uno spettacolo di amore e di servizio, di comunione  e di solidarietà. Il segno esterno è così importante che se non ci fosse si deve dubitare della realtà profonda. Se la chiesa non è uno spettacolo d'amore, non è bene, non incide nel mondo, non trasforma la società.
 
E arriviamo all'ultimo punto:
  la parrocchia - la comunità
Come riportare tutto il discorso fin qui fatto e renderlo presente, incarnato, qui oggi? Ecco la mediazione della parrocchia, della piccola comunità, della famiglia come piccola chiesa.
E' qui che il Dio comune.. diviene “Avvenimento”.
Allora la comunità non potrà essere se non una realtà di comunione , di missione, di testimonianza.
La comunione trinitaria qui, oggi, visibile, sperimentabile in comunità con tutto ciò che è di Dio. Volto di Dio, di bontà!
Se questo è il fine della comunità, la vita di comunione deve essere vissuta, difesa, approfondita : un supremo tormento.
Tutto il discorso della comunità come inizio e come fine. La Comunità come portatrice della salvezza - Come presenza di Dio
  • La comunità come missione. Il Concilio insegna: tutta la comunità - Chiesa è missionaria e ministeriale.
  • Nella comunità ciascuno deve trovare il proprio posto donare il proprio carisma, perché a tutti arrivi la salvezza del Signore. E' lo scopo per cui siamo…O siamo comunità missionaria o non siamo niente.
  • La comunità è fatta di testimoni.
 
Se si vive seriamente la comunione e la missionarietà si diventa testimoni dell'Invisibile. Scelte concrete di preghiera, di servizio, di presenza ecc. fatte insieme!.
La Chiesa seguita da Dio è una famiglia meravigliosa ove ciascuno si trova a proprio agio e dove ciascuno offre la propria vita per il bene di tutti.