Domenica 23 maggio

Da ciò appunto dipende che le anime tiepide incontrano nella pratica della virtù una fatica doppia delle fervorose, le quali vi si impegnano con serietà e senza riserve, gustando il gaudio dello Spirito Santo, che rende tutto facile, mentre le tiepide devono ancora combattere le loro passioni e sentono purtroppo la debolezza e le infermità della natura che impediscono la soavità della virtù e ne rendono difficili e imperfetti gli atti. La comunione frequente è un mezzo eccellente per perfezionarsi.

(Gli altri doni dello Spirito – LXXIX)