Domenica 23 gennaio 2011

Dio è un precipizio che attrae e tanto più attira quanto più ci si avvicina.

“Tu, Trinità eterna – scrive Santa Caterina da Siena – sei un mare profondo che, quanto più ci entro tanto più ti trovo e quanto più ti trovo tanto più ancora ti cerco. Tu sei insaziabile, perché, saziandosi l’anima nell’abisso tuo, non si sazia perché sempre rimane nella fame di Te, Trinità eterna, desiderando di vederti col lume nel tuo lume.
Tu sei fuoco che sempre ardi e mai consumi; tu sei fuoco che consumi nel tuo calore ogni amore proprio dell’anima! Vesti, vesti me di Te, verità eterna, così che io corra questa vita mortale con vera obbedienza e con il lume della fede, del quale lume tu di nuovo inebri l’anima mia”.

Siamo nella mistica, è vero, ma ricordate quanto scriveva Karl Rahner? “Il cristiano di oggi e di domani sarà un mistico cioè uno che ha sperimentato qualche cosa oppure non sarà nulla”. A questo punto dobbiamo arrivare..!

(La nostra vita come sfida - XII)