Domenica 16 aprile
La grande novità che Gesù colloca al centro della religione cristiana e di tutta la storia della salvezza sta nel fatto che Egli ha operato la redenzione del mondo con un gesto di autodonazione nell’amore più gratuito. Cristo rivela nella maniera più sublime che Dio è amore e il mondo si salva solo nell’amore.
Tutti siamo invitati a fare della nostra vita un’ostia spirituale a Dio e una donazione nella carità perché questa non è altro che una partecipazione alla carità di Cristo. Per questo S. Agostino poteva dire che “la Chiesa ogni giorno impara a offrire se stessa offrendo Lui”. S. Cipriano: “il sacrificio più grande offerto a Dio è la nostra concordia fraterna … è la giustizia con i fratelli”. Appare dunque evidente che è l’Eucarestia a costruire la Chiesa, in quanto comunione di amore sia ad intra che ad extra verso tutti i bisogni dell’umanità. La carità nostra è quella di Cristo, cioè quella della croce e dell’eucarestia.
(L’Eucarestia: fonte primaria della Carità – XIII)