Domenica 5 novembre
Questo modo di pensare alla conversione come ad un preciso impegno di lavoro (anche quello) è diffuso, molto, fra i cristiani cosiddetti “impegnati”.
Infatti il cristiano impegnato non cerca certo l’evasione; sa che deve collaborare per un mondo più giusto; si sente collaboratore di Dio nel dirigere l’universo verso la pace. Allora dona tutto se stesso!
Ma in tutto questo, dove si trova il ritorno, la conversione a Dio? Se non facessi tutto come convertito, cioè nell’amore, nei rapporti rivoluzionati dall’amore, a chi gioverebbe tutto ciò che faccio?
(La conversione – VIII)