Domenica 9 marzo
Attenzione a non bloccare la preghiera con tante inutili parole per cui lo Spirito tace. Mettendo dentro alla preghiera tante cose inautentiche, il dialogo non avanza e mette a tacere lo Spirito, che fa emergere le cose vere, quelle che veramente dobbiamo chiedere. Lo Spirito dà cordialità e affettuosità alla preghiera cristiana.
Rom. 8,15-16. “Non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura ma uno spirito di figli adottivi per mezzo per mezzo del quale gridiamo Abbà Padre. Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito che siamo figli di Dio”. Anche la gioia della preghiera cristiana viene perciò dallo Spirito che ci dà questa verità, ci attesta che siamo figli e quindi ci permette di parlare come tali.
(Il dono della preghiera – X)